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RESTYLING HOTEL SPLENDID
Committente: | S.A.B. Alberghi di Baveno s.p.a. |
Opera: | Riqualificazione interna ed esterna dell'Hotel Splendid Realizzazione di autorimessa interrata |
Ubicazione: | Baveno (Vb) |
Incarico: | Progetto architettonico con Ing. P. Fortina di Novara Progetto e d.l. opere strutturali |
Dimensioni: | Superficie totale edificio principale: circa mq 5000 Superficie autorimessa: circa mq 1600. Posti auto n°46 |
Importo lavori: | Circa € 1.000.000,00 |
Impresa esecutrice: | Bellani s.r.l. - Arona (NO) |
Anno di costruzione: | 2001-2004 - 2008 |
L’Hotel Splendid di Baveno (VB), la cui costruzione risale agli anni ’50 del ‘900, si inserisce in un contesto di alto valore
paesaggistico, caratterizzato dall’affaccio sul lago Maggiore, di fronte al panorama delle isole Borromee.
Esso è stato sottoposto ad una serie di interventi di rimodernamento, finalizzati a soddisfare le esigenze del turismo di eccellenza
che caratterizza le strutture ricettive del gruppo “Zacchera Hotels”.
Gli interventi si inquadrano nella complessa operazione di
riqualificazione che il gruppo sta attuando negli ultimi anni sui vari complessi alberghieri della proprietà, al fine di rendere tali strutture sempre più adatte alla
clientela internazionale che le caratterizza.
Fino all’anno 2001 l’edificio dell’Hotel Splendid, situato all’estremità
nord dell’abitato di Baveno, tra la strada Statale del Sempione e la sponda del lago, era caratterizzato da un aspetto esteriore legato a forme ormai desuete, tipiche degli
anni ’70, e quindi inadatte alle necessità di immagine dell’albergo.
Inoltre gli elementi strutturali e portati delle facciate avevano
subito negli anni un continuo degrado, dovuto all’azione delle intemperie.
Un primo radicale intervento è consistito quindi in un completo restyling dei prospetti dell’albergo, al fine di migliorarne l’impatto
visivo e eliminare le caratteristiche di anonimato che li contraddistinguevano.
Si è prevista la realizzazione, negli spigoli Nord e Sud dell’edificio, di elementi che evidenziano e differenziano tali zone:
una serie di colonne che si innalzano dal piano primo fino alla copertura e nuovi balconi con pannelli parapetto e balaustre.
Tutti i nuovi elementi sono stati realizzati con pezzi prefabbricati di cemento rinforzato con fibra di vetro (GRC).
Le altre parti dei prospetti sono state personalizzate con l’utilizzo di archi ribassati che coronano i balconi, in parte confinati da pannelli chiusi,
ed in parte con parapetti in ferro, con elementi di semplice disegno.
Si è inoltre realizzato un innalzamento della copertura, creando delle falde spioventi lungo tutto il perimetro dell’edificio, che si uniscono a falde quasi orizzontali verso i colmi.
La cornice di copertura viene completata con la realizzazione di una serie di timpani e abbaini.
Il complesso alberghiero, dotato di un parco di modeste dimensioni, destinava la zona adiacente all’edificio principale al parcheggio
degli autobus e delle autovetture di proprietà dei clienti. Tale area risultava però insufficiente per ospitare completamente i mezzi. E' stato quindi ricavato
nel sottosuolo un ampio parcheggio interrato, che ha permesso di liberare le aree esterne adiacenti all’albergo dallo stazionamento veicolare.
La struttura, costruita interamente in cemento armato e disposta su di un unico piano interrato, al quale si accede mediante una rampa carrabile, permette il
ricovero di almeno 46 autovetture.
I collegamenti pedonali con il parco dell’Hotel sono garantiti da diverse rampe scale e da un ascensore situato in prossimità dell’ingresso principale dell’albergo.
Considerata l’ubicazione altimetrica dell’ambiente interrato, la struttura risulta sottoposta alla sottopressione del lago, quando il livello
di questo si innalza sopra a determinate quote
Al fine di evitare effetti di galleggiamento, il progetto ha previsto la realizzazione di un pesante apparato
fondale a platea e apposite finestrature nei muri perimetrali del piano interrato, dalle quali può filtrare l’acqua in concomitanza di fenomeni di eccezionale piena
del lago e quindi presenza di falda notevolmente innalzata.
Si riassumono le principali quote di riferimento:
Quota inferiore finestrature m 197.00 s.l.m.